lunedì 30 gennaio 2012

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Gavino Ledda: premio Nonino 2006
18 marzo 2006 11:03
Gavino Ledda Lo scrittore Gavino Ledda vince il premio Nonino 2006.
Con lui, la cantautrice Giovanna Marini, la scrittrice giapponese Harumi Setouchi e le Madri di Plaza de Mayo.


Il premio Nonino di letteratura, che giunge quest'anno alla sua 31ª edizione, è nato nel 1977 affiancandosi al premio Nonino Risit d'ur con il quale, già da due anni, si premiavano i vignaioli che avessero messo a dimora i migliori vitigni di Barbatella d'oro.


Il premio di letteratura, nato con l'intento di sottolineare la costante attualità della civiltà contadina, assegna da allora un riconoscimento agli articoli giornalistici, ai libri e – più in generale – alle opere che raccontano della vita e della cultura rurale.


Uno dei primi premiati, nel 1979, fu Ermanno Olmi, per il film "L'albero degli zoccoli", "monumento alla civiltà contadina".


Quest'anno, proprio Ermanno Olmi è il presidente della giuria che ha voluto assegnare il riconoscimento a Gavino Ledda il quale, trent'anni fa, "con immenso coraggio, si liberava da un'atavica schiavitù scrivendo come in uno psicodramma Padre padrone".


La premiazione dei vincitori sarà sabato 28 gennaio.



Tratto da www.bibliotechesarde.it
Detti di ieri, storie di oggi...
14 febbraio 2006 19:28
"Sas ricchesas component finzas su macchìne"


trad: - Le ricchezze occultano anche la pazzia,

cioè, per le ricchezze è rispettato anche il pazzo.


Attuale, non credete?
Orchideas
20 febbraio 2006 21:35
Si pessamus a sas orchideas

pessamus a silvas tropicales.

Invece in Sardigna

amus passa 'e chimbanta tipos de custu fiore.

Benide a iscoberrere sos

colores de custos fiores meravizosos.




Lées innòghe
Antichi mestieri
18 marzo 2006 11:00
Chi ha passato i quaranta e ha vissuto l'infanzia

  in un paesino della Sardegna, ricorderà "SU BANDIDORE".


 
 Su bandidore Tutte le mattine, tziu Giuanne, si fermava davanti alle case, afferrava la sua trombetta e annunciava:


    "Attenzioni attenzioni, si'etta su Bandu.


     Su Sindigu avvertidi tottu cussos chi tenenti buttega,


    ca crasa deppinti andai a Municipiu pò bullai is'arromanasa:


    sas istaderas, e sas bilanciasa pesusu."





I commercianti sapevano così, che erano aperte le vidimazioni  dei pesi e delle bilance.


E così quando c'era il pesce fresco al mercato o altri generi.


- Colpetto di tosse e via.. col secondo proclama:

    "Su Sindigu avvisada sa popolazioni

    chi crasa este s'ultima dìe po presentai sa domanda..."



Tziu Giuanne metteva a posto la trombetta per fermarsi 100 m più in là, fino a fare il giro del paese perchè tutti potessero sapere.

Sul tardi le notizie si discutevano a seconda dei propri punti di vista

passando per le strade negozi, nelle botteghe, fucine di pettegolezzi e luoghi di maldicenze.

Quasi nessuno aveva un televisore;

in edicola andavano solo le autorità o chi si credeva tale per la stupida sottomissione dei compaesani.


Spesso si finiva per litigare a fronte di notizie distorte......
P. MARRAS: limba e musica
18 marzo 2006 10:36
Stralci da un intervista di Anna Piccioni su "L'unione Sarda"




"P Marras". Emozione ancor prima che inizi a cantare,

Elegante, vestito di velluto nero e berritta, sembra un sardo d'altri tempi.
  
Il recente incontro è stato a Milano, al "Teatro dal Verme.

Amatissimo per la capacità, di coniugare musica arcaica a suoni moderni

Nelle sue canzoni non è mai caduto nella trappola tradizional-commerciale o nostalgica:

"col sardo si possono affrontare, temi scottanti, profondi anche parlando dell'attaccamento del figlio verso il padre o con l'ironia dei versi."



"Si Deus cherente e sos carabineris lu permittini".

Ancora :

"L'identità è un concetto dinamico che rappresenta qualcosa che si è, non qualcosa che si ha."

"Limba e musica"

Fanno parte della nostra cultura, una grande risorsa, non un optional .

"S'istrale tra i politici regionali?"

In questo momento all'assessore di tagli alla cultura o chi per esso.
Scorcio di Milano a Carnevale:  il via in parata con Dario Fo
18 marzo 2006 10:31
Clown e acrobati per tre giorni invadono il quartiere l'Isola.


   Clown, giocolieri, mimi, acrobati,
per i tre giorni di Carnevale.

 (da giovedi 2 a sabato 4 Marzo)

L'isola diventa la casa degli artisti di strada, chiamati da M.Accattato
per la prima edizione  "Del Milano Clown Festival"
 Una coloratissima invasione che colonizzerà,
strade, piazze, locali e teatri.



Più di venti le compagnie in arrivo dall'Italia e dall'estero,
tutte coinvolte a titolo gratuito.


Il Festival è autofinanziato, con un contributo della Provincia ed il patrocinio del Comune.

 
Apertura in grande stile, con partenza dal "TEATRO VERDI" e guidata da Dario FO.


A MILANO il carnevale, è quello Ambrosiano, ed inizia una settimana dopo che nel resto d'Italia.







..
Oristano: Pariglie da brivido:





Venticinque le stelle, infilzate alla "Sartiglia di Oristano".


In apertura, la compostissima pariglia dei "COMPONIDORI" -


G. L. Murruzzu, con le braccia alzate, sulle spalle del "segundu" G.Pinna e del "terzu" P.Pinna,

con i cavalli, lanciati al galoppo, perfettamente appaiati.

Altri,poi dopo, hanno offerto un perfetto,"Tre su Tre"

dopo le due, pariglie di testa,

il clima  è subito salito alle stelle per una "verticale volante" .

I laterali in piedi, il centrale in perfetta verticale al di sopra di loro.
 

   Una serie di"verticali normali,

"..Laterali in piedi, il centrale, con la testa sulla sella e i piedi in alto."


  Grande successo hanno riscosso, i "Tre su Tre"
 realizzato da ben 16 pariglie,

tra cui tre amazzoni (e questa, partecipazione femminile, non può che farmi piacere)







Sintesi da "L'unione Sarda"   27 febbraio 2006

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