lunedì 30 gennaio 2012
VIAGGI
Escursione a Londra sul Tamigi...
11 luglio 2008 16:36
Dalla nostra amica un saluto ..
Domenica con ... ho partecipato ad una escursione organizzata dal
gruppo dell'università, col batello partendo da Hestminster (quindi Londra dal fiume)
Siamo arrivati a Kew, per visitare i famosi "Kew Garden" di cui parlava Nheit
in un suo intervento tempo fa.
E' una distesa enorme di laghetti e serre, che riproducono il clima delle foreste
tropicali: una quantità imprecisate di piante comprese palme altissime, banani e fiori,
tanti fiori, (anche se non è la stagione più adatta) alberi maestosi di ogni tipo.
Prati tenuti a regola d'arte e grandi distese di Lavanda che danno un tocco viola in
tanto verde.
Tutto questo plendore che fiancheggia il Tamigi, e la Sacra Quiete, era semplicemente del Kew Palace, sede estiva e ritiro, per la malattia di cui soffriva "Re Giorgio III°° e della "Regina Charlotte" (metà Settecento e primi Ottocento)
Si può anche visitare la Reggia, affascinante per le testimonianze che conserva.
C'e anche il Charlotte cottage, dove la famiglia reale e i loro ospiti prendevano il the:
una favola ....
Bene passiamo ad argomenti pratici.
Oggi vorrei pulire la casa, dare una ripassatina alla cucina ....
.... Cosi ...??!!
Fatemi sognare , almeno un pò...
Milano / La crisi e le abitudini che cambiano
25 luglio 2008 12:06
ORTI E SCHISCETTA E' L'AUSTERITY
Ve la ricordate la battuta di Totò nel film I due orfanelli?
Vale la pena ricordarla, anche se risale al 1947, perchè è particolarmente attuale :
" Chi dice che i soldi non fanno la felicità,
oltre ad essere antipatico, è pure fesso".
La utilizziamo per ricordare che la mancanza di quattrini è di nuovo un problema per buona parte della popolazione.
Milano offre, come di consueto e secondo le sue tradizioni, gli esempi più significativi per capire l'aria che tira.
Ci sono dei campanelli d'allarme che non si possono ignorare e che avvertono di un cambiamento sociale in corso.
Per non limitarci ai concetti generali, basterà ricordare che sono rinati in questi
tempi gli orti metropolitani: non si tratta di una trovata degli ecologisti .
ma di una neccessità, caratteristica di un'economia di ricostruzione, se non di guerra
Frutta e verdura hanno raggiunto prezzi sproporzionati agli stipendi e alle pensioni
E questo accade in una città che ha visto (e vede) gli indigenti raccogliere gli avanzi
dei mercati.
L'esempio che dovrebbe indurre il palazzo a una maggiore riflessione
è il ritorno della "schiscetta" vale a dire del cibo portato da casa per la pausa pranzo.
Si era persa la memoria di questa pratica, che fini sostanzialmente negli anni
settanta, quando Milano era ancora - almeno nella sua cintura - una città
operaia.
Oggi la "schiscetta " è del terziario, di coloro che non possono permettersi i 10/ 13 euro richiesti per un piatto (o un panino) una bibita e un caffè .
Si interrompono i languori con meno della metà e,soprattutto , si evitano sorprese
<<<<<<<<<<< Dal - Corriere della sera - Torno Armando
http://archiviostorico.corriere.it/2008/luglio/14/ORTI_SCHISCETTA_AUSTERITY_co_7_080714002.shtml
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